Partiamo dalla RGA alle 9,30 muniti della lista delle cose da acquistare, facciamo il nostro ingresso in negozio prima delle 10 e qui comincia l'avventura...
La lista a dire il vero non era neanche tanto lunga, qualche sedia, il mobiletto per il mio Mac e la stampante, un paio di tavolini, gli orologi per le aule, ma ahimè una volta entrati la lista è diventata un optional! Girando nei vari reparti muniti di metro e mattina la lista diventava sempre più lunga. Quello che non vedeva lui lo vedevo io e viceversa, insomma un disastro! Alle 14 esausti decidiamo di pranzare prima di procedere alla ricerca dei mobili nell'immenso magazzino (a questo punto avevamo già due borsone gialle piene di cose).
Pranzo stile svedese, salmone servito con una salina buonissima di cui però non siamo riusciti a capire gli ingredienti, polpettone svedesi (con salina strana color beige e marmellata di mirtilli rossi) per Donato, insalatona con tonno e mozzarelle per me e dulcis in fundo potevano rinunciare al dolce? Certo che no, così decidiamo per una rosa di cioccolato e la torta svedese della nonna. Ottime entrambe, infatti da bravi bambini le abbiamo divise e scambiate. Ritemprati partiamo all'urlo "ho paura" alla caccia di tutto ciò che avevamo sulla lista
Risultato tre carrelli stracolmi! Torniamo in RGA esausti e decidiamo che scaricheremo il tutto la mattina successiva per cominciare in modo "Rock" come dice Donato.
Il giorno dopo, sempre per il concetto di non farsi mancare nulla, dopo aver scaricato la macchina inizia la giornata "Leroy Merlin" probabile replica della precedente. Sì perché scaricando abbiamo scoperto che non avevamo acquistato gli orologi per le aule e qualche altra casetta tipo trapano, avvitatore ecc. Ripartiamo così per la seconda missione. Entrando nel negozio ci facciano furbi e prendiamo due carrelli dicendo "non si sa mai!" Risultato peggio del giorno prima, anche questa volta arriviamo alla cassa con tre carrelli stracolmi. Ci avviciniamo alle casse grandi volumi e vediamo le cassiere che parlottano fra di loro, arrivati alla cassa ci sentiamo dire: "è un po' che vi stiamo osservando e stavamo scommettendo su quale cassa avreste scelto. Evidentemente vi ho "vinto" io!" Insomma facevamo veramente paura.
Risultato finale due giornate, due scontrini uno della lunghezza di 1,10 m e l'altro da 1,50 m, mettendoli insieme abbiamo collezionato uno scontrino da più di 2,5 metri! E non sto scherzando basta guardare la foto!
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