Pasqua è passata e come ogni Pasqua che si rispetti c'è una sorpresa, che solitamente è nelle uova di di cioccolata, ma nel nostro caso è la RGA. Tutto comincia martedì 6 aprile, muniti di jeans e "scarpe da corsa" (traduco scarpe da ginnastica) comincia la travagliata settimana...

Dopo i lavori di ampliamento della RGA avevamo accatastato molto materiale nelle stanze comunicanti con la scuola, quindi c'era tutto da mettere a posto! Armati di sacchi della spazzatura e in compagnia del Mac di Donato, inizia l'avventura con un sottofondo di tutto rispetto: Eddie Van Halen che per me è stata una scoperta. Conoscevo solo poche cose del suo repertorio, ma vi garantisco che in quella mattinata mi sono rifatta e devo dire che il ragazzo non è niente male (neanche per una vecchia signora come me!). 

Sarà stato il sottofondo o l'aprire un sacco di cassetti ormai dimenticati che ha riportato indietro la conversazione di almeno 30 anni. Infatti, come molti sapranno la RGA è nata nei locali nei quali è cresciuto Donato, quindi ogni tanto lo trovavo sognante a guardare dentro i cassetti e poi partivano i racconti di serate, amici, fiere e tanto altro. La musica ha aiutato molto, soprattutto i brani celebri che hanno riportato anche me indietro nel tempo, così tra una risata ed un aneddoto siamo arrivati ad ora di pranzo.

Nel pomeriggio cambio di artista, si passa ad Anastacia che con i suoi pezzi molto ritmati è stata la colonna sonora dei miei tanti anni di aerobica. Questo significa che spesso mi capitava di saltellare in mezzo al materiale da mettere a posto. Si fa l'ora di tornare a casa, ma prima prendiamo una decisione terrificante, la mattina successiva sarebbe iniziata la "giornata IKEA". Questa però è un'altra storia... la volete conoscere? Dovrete avere pazienza fino a domani.