Qual è il giorno più importante per un ragazzo che vuole intraprendere la carriera di chitarrista? Quasi tutti risponderebbero l'esame di fine corso. Secondo me, invece è il giorno dell'audizione d'ammissione. Volete sapere perché? Semplice! Perché è in questo momento che ci si gioca il proprio sogno di studiare in RGA con gli insegnati che da molto ammiri e segui. 

E' inutile negarlo, l'audizione fa paura a tutti! (anche ad affermati professionisti, figuriamoci ad un ragazzo). Fa paura perché devi dare il meglio di te e dimostrare ciò che vali per conquistare uno di quei posti in classe e hai solo 30 minuti per farlo!

Le reazioni in queste occasioni sono le più disparate. C'è chi sta in un angolo con la chitarra in mano, concentratissimo e continua ad esercitarsi fino ad un secondo prima di essere chiamato. C'è chi ha bisogno di chiacchierare per allentare la tensione. C'è chi si fa accompagnare da un amico, dalla fidanzata e qualcuno anche dai genitori in modo da avere vicino qualcuno di "fiducia".

Mi è capitato molte volte di parlare dell'audizione con aspiranti iscritti al corso MCR® (quello per la carriera) ed il mio consiglio è sempre quello di non "strafare", di portare i pezzi in cui ci si sente sicuri, anche se non sono pieni di quei virtuosismi che vorresti far ascoltare. Quando stai facendo un'audizione, qualunque sia il motivo, non c'è niente da fare che tu lo voglia o no sei in tensione. Ecco perché è importante portare dei pezzi che potresti "suonare anche dormendo". 

Finita l'audizione è fantastico vedere il viso del ragazzo che ce l'ha fatta! (nelle audizioni anticipate l'esito viene detto subito). Quasi sempre non serve neanche che Donato mi dica com'è andata perché sono raggianti e pieni di entusiasmo, tanto che vorrebbero iniziare subito le lezioni. Purtroppo, però non è sempre così! Può capitare di non essere ammessi alla prima audizione. Niente di grave, l'importante è non scoraggiarsi, spesso è solo questione di tempo. Basta studiare ancora un po' per rientrare negli standard richiesti e ripresentarsi all'audizione successiva. 

Ne ho visti tanti ripresentarsi all'audizione, alcuni addirittura l'anno successivo dopo aver frequentato il corso CCR®, essere ammessi e diplomarsi con successo. 

La tenacia è una della qualità che non deve MAI mancare ad un buon chitarrista. Le audizioni si avvicinano e non mi resta che augurare un grande in bocca al lupo a tutti coloro che vi parteciperanno!